Caffè caldo e buono anche in viaggio? Ecco le macchine per caffe da auto
Guida all’acquisto della migliore macchina da caffé da viaggio.
“Il caffè è un piacere. Se non è buono, che piacere è?” Diciamo la verità, ce la ricordiamo tutti questa battuta, recitata per anni da uno straordinario Nino Manfredi intento a farci assaporare, tramite il teleschermo, l’aroma intenso e corposo di un importante e famoso caffè italiano! E non solo perché l’abbiamo sentita talmente tante volte da ricordarla ormai come uno slogan storico nazional popolare…ma anche e soprattutto perché realisticamente celebrativa di una delle passioni italiane più grandi, indiscusse e diffuse da sempre: il caffè, appunto.
E’ innegabile, siamo un popolo di santi, poeti, navigatori e bevitori di caffè…e, pertanto, non possiamo pensare di farne a meno neanche quando siamo in viaggio, o all’estero, o comunque in automobile, su un camion, in tenda! Insomma, una vera e propria abitudine quotidiana, quasi un vizio, a volte, irrinunciabile per buona parte di tutti noi, amanti della magica tazzina, corroborante, calda, forte. A volte si dice che un caffè vale l’altro, ma se può essere vero all’estero, per noi italiani il discorso cambia, al punto che quando siamo in vacanza fuori dal nostro paese, e chiediamo un espresso, di solito ci ritroviamo a bere qualcosa che non somiglia neanche lontanamente alla nostra bevanda per eccellenza, facendoci così rimpiangere il caffettino della nostra fedele Moka, o quello di ultima generazione con capsula di mille gusti ed aromi, ma sempre carico, concentrato, forte…italiano, insomma.
Come fare quindi se si parte per un’intensa settimana di vacanza, magari su una piccola isola lontana, o per escursioni nei boschi o in montagna? Oppure siamo in procinto di affrontare una crociera, o un viaggio all’estero in alberghi o b&b dotati di ogni comfort ma sicuramente non di una moka? Con una tradizione all’italiana così radicata, era normale che anche le case produttrici di macchine per caffè si adattassero a realizzare prodotti che, in un qualsiasi momento, ed in ogni luogo, anche in itinere, ci dessero la possibilità di gustare l’amata bevanda, senza doversi fermare al bar, magari direttamente in auto per combattere la stanchezza in pochi minuti, facendo una sosta in qualsiasi luogo, poiché con le caffettiere portatili da viaggio è possibile avere sempre un buon caffè caldo a portata di mano.
Da qualche anno, infatti, le macchinetta per espresso, dalle dimensioni indicativamente di una torcia elettrica, sono anche da viaggio: senza fili, batterie o elettricità, funzionano spesso collegandole all’accendisigari dell’auto a 12 Volt, ribaltando una concezione ormai superata che voleva la macchina per preparare il caffè voluminosa e pesante, rumorosa e da utilizzare soltanto in casa. Il concetto invece ora si è evoluto, al punto che alcune ditte hanno prodotto modelli portatili, semplicemente racchiusi nel braccetto delle tradizionali grandi macchine da bar, quello in cui si mette il caffè, per intenderci!
In pochi secondi si può avere un espresso cremoso praticamente come quello di un qualunque bar, con la sola accortezza di portarsi in viaggio una scorta di acqua bollente, che si può tenere in un thermos o, eventualmente, scaldare al momento, per esempio in barca, o su un camper o persino in un camion.
Forte, cremoso, ristretto, all’americana: ce n’è per tutti i gusti!
Sono passati pochi anni dall’idea iniziale e dal lancio della prima macchina da caffè per automobile, una vera e propria rivoluzione innovativa nel campo dell’espresso che ha arricchito il mondo tecnologico di questa idea, gradita praticamente a tutti i viaggiatori. Il suo inventore, profondo amante del caffè, desiderava poter viaggiare con la tranquillità di un sistema che gli consentisse di avere sempre a disposizione, quando ne sentisse la necessità, una buona tazzina calda, con estrema semplicità e con una pressione manuale di almeno 16 bar, concetto, questo, che può permettere anche alle portatili di preparare un espresso gustoso e forte, che non ha nulla da invidiare alle migliori macchine espresso.
“Ormai la macchina fa tutto, anche il caffè!” Ecco un’altra esclamazione comune, che ogni tanto ci ritroviamo tutti a pronunciare quando ci approcciamo alle nuove tecnologie elettrodomestiche o automobilistiche, e questa volta si può dire che la frase è davvero azzeccata se rapportata all’attualità perché, da semplice battuta, con alcune case automobilistiche, pur se in qualche modello soltanto, esiste addirittura la possibilità di trasformare la propria auto in una caffetteria mobile: Fiat e Audi, tanto per fare alcuni esempi, offrono questo optional già direttamente al momento dell’acquisto della vettura, con un dispositivo che si collega alla presa da 12V dell’accendisigari del veicolo e in circa due minuti, prepara un caldo e cremoso caffè.
Non sono molti i brand specializzati nelle macchine da caffè per automobili, ma quelle più conosciute sono ormai sinonimo di qualità e sicura riuscita, al punto che alcune sono annoverate fra le leader riconosciute dell’espresso portatile. Perfettamente in linea con l’espressione di sicuro successo, riconosciuta da tutti come tale, la caffettiera per espresso da viaggio viene ormai usata in tutte le situazioni in movimento, per automobili, caravan, barche, e persino camion, senza problemi né di trasporto né, tanto meno, di utilizzo.
Qualunque tipo di viaggio, per diletto o per affari, ora può essere in qualsiasi momento interrotto da una piacevole pausa, per momenti di relax, sorseggiando un espresso anche in pieno deserto o in mezzo al mare! Peraltro, la continua innovazione tecnologica, sviluppa costantemente nuove idee e soluzioni per consentire di gustare un’ottima bevanda calda, cremosa ed aromatica, anche dove, fino a pochi anni fa, non era nemmeno minimamente pensabile, e adatta ad ogni gusto, poiché basta saper dosare l’acqua e stopparla al punto desiderato per avere una crema caffè ristretta, o più lunga se non, addirittura, di tipo americano, proprio come al bar o a casa nostra.
Macchine da caffè da viaggio: pro e contro
Già di per sé, poter bere un espresso in auto, o comunque durante un viaggio, è un grosso vantaggio, sempre apprezzato da tutti, poiché risponde ai requisiti di piacere indiscusso e di comodità a portata di mano. Certo è che, come in ogni situazione, possono essere riscontrate caratteristiche pro o contro, vuoi dovute alla praticità di utilizzo o al gusto o alla consistenza del caffè, magari non proprio come quello che siamo abituati a bere ogni mattina nel bar sotto casa…ma vediamo, con ordine, quali sono gli aspetti più o meno graditi dagli acquirenti di queste innovative macchinette per caffè portatili.
Innanzitutto, senza ombra di dubbio, dobbiamo pensare che un apparecchio venduto per poter preparare una bevanda calda in viaggio deve essere semplice da usare, poiché diversamente, non sarebbe né pratico né, tanto meno, disponibile subito ogni qualvolta se ne senta la voglia o la necessità: in questo caso, la semplicità è il cuore dei questi mini elettrodomestici da automobile, poiché, oltre ad una linearità nel design, queste macchine portatili, fondamentalmente nuove ed accattivanti, sono davvero tutte facili da usare, e preparare un buon caffè ovunque ci si trovi diventa un gioco da ragazzi.
Non solo: la pausa ristoratrice comodamente seduti nella nostra auto, può risultare davvero al di sopra delle aspettative poiché, grazie alla pressione da 16 bar, le più moderne macchine preparano espresso cremosi di ottima qualità, fornendo anche la possibilità, come abbiamo detto, di scegliere se berlo normale o ristretto o più lungo, proprio secondo i gusti di ogni viaggiatori, indicativamente per bicchierini o tazzine da 80 a 110 ml di caffè.
Inoltre, la possibilità di sorseggiare la nostra bevanda calda preferita magari durante una gita in barca, permette la massima libertà di itinerario e, contemporaneamente, ci consente di non rinunciare alle nostre pause preferite, pur se non ci troviamo nei luoghi canonici per soddisfarle ma, anzi, potendone godere anche durante brevi o lunghi tragitti su qualunque mezzo di trasporto, persino su camion, furgoni, roulotte, contribuendo anche ad una piacevole condivisione, fra i passeggeri del viaggio, poiché sorseggiare un caffè in compagnia è, da sempre, uno dei più comuni ma anche apprezzati momenti di piacere.
Non tutti i viaggiatori, però, ad onor del vero, sono rimasti totalmente soddisfatti del proprio acquisto, poiché, per esempio, qualcuno ha lamentato di non riuscire ad ottenere una crema densa, poiché in alcuni modelli non si riesce a capire quando fermare l’acqua per la fuoriuscita della bevanda: il dilemma può essere risolto seguendo il flusso del caffè, nel senso che non appena comincia a schiumare, si può premere il pulsante di arresto ed ottenere, in questo modo, una schiuma cremosa proprio come quella della macchinetta di casa o, ancor di più, come l’espresso del bar.
Abbiamo sentito anche opinioni non totalmente convinte dell’utilizzo di questi apparecchi nei confronti dell’eccessiva lentezza che qualche modello presenta nella preparazione della bevanda: in particolare legate a macchine da caffè per camion (anche per tir ed autocarri) elettriche da 12 Volt: per ottenere un paio di tazzine, il tempo non è inferiore ai 10 minuti, con conseguente raffreddamento dell’acqua e, chiaramente, anche della bevanda finale che, in questo modo, non è gradevole come dovrebbe. Utilizzando una macchina in versione cialde, potremmo riscontrare questo problema di rallentamento eccessivo nella preparazione se la cialda introdotta fosse anche leggermente umida e pertanto, per ovviare a questo inconveniente, si consiglia di portare la pressione a 16 bar, aggiungere acqua bollente e inserire la cialda alla fine. Se, al contrario, la tipologia di caffè da poter inserire fosse soltanto quella in polvere, sarebbe utile non pressare eccessivamente il caffè macinato nell’adattatore, per non incorrere nello stesso inconveniente.
In effetti, può capitare che, in alcuni modelli, il caffè debba essere inserito solo in polvere, e ciò comporta anche, a secondo del dosaggio e/o della pressione effettuata, un gusto più o meno intenso e gradevole, del resto come se fosse la classica moka da casa: ormai abbiamo tutti più dimestichezza con cialde e capsule, e pertanto tornare a dosare nelle giuste quantità la polvere di caffè ci porta ad avere un minimo di difficoltà in più, anche in virtù del fatto che, in un ambiente ristretto come un’auto, o una barca, la dimestichezza con cucchiaini e piccoli contenitori non è davvero il massimo…Inoltre, anche la macinatura ha la sua importanza, poiché Il caffè per questo tipo di macchine da automobili deve essere espresso, e quindi con una miscela molto più fine del normale
