Lavoro, i settori con più opportunità entry-level
Il mondo del lavoro cambia continuamente e si adatta alle trasformazioni industriali e tecniche e ai bisogni delle persone. Per la scelta dell’università è quindi molto importante tenere conto della direzione in cui sta andando l’offerta lavorativa, anche per avere maggiori chance una volta conseguito il titolo.
Post Pandemia inoltre la ricerca di un benessere psicofisico più marcata, ha anche posto l’attenzione sull’organizzazione delle aziende, che devono essere molto più vicine alle richieste del personale e curare le relazioni del team.
Si sta vivendo dunque una fase di forte trasformazione, alla quale si unisce anche la necessità di ottimizzare i sistemi produttivi e al gestione dei dati mediante la digitalizzazione.
Per una prima occupazione sarà dunque fondamentale farsi trovare pronti per i settori con più opportunità entry-level, che permettano di avere sin da subito uno stipendio equilibrato e di fare carriera con maggiore facilità.
Linkedin ha pubblicato l’indagine Top Companies Italia 2022, una speciale ricerca che evidenzia quali sono le aziende nelle quali si lavora meglio e si cresce di più. Al top della classifica ci sono le compagnie assicurative, gli istituti bancari e, con una forte crescita nel 2021, le aziende hi-tech.
Questi dati sono molto importanti per chi desidera sin da subito approdare in un’azienda che garantisce stabilità, acquisizione di competenze e sostegno costante. Scopriamo insieme quali sono invece i settori più interessanti su cui puntare e le mansioni a più alto reddito già in ingresso.
Tecnologia e sviluppo software
Le offerte di lavoro più numerose sono quelle relative alle professioni legate alla tecnologia e allo sviluppo software. Questo primato non sorprende, vista l’accelerazione della digitalizzazione nel periodo della pandemia. Si stima infatti che il 71% delle piccole e medie imprese italiane abbia investito in almeno uno strumento digitale e la fiducia negli strumenti online è sempre più crescente visti anche gli obiettivi stabiliti nel PNRR.
Settore della manifattura
Al secondo posto dei settori con più opportunità entry-level c’è la manifattura, che è un fiore all’occhiello del nostro paese. Questa posizione è una conferma della numerosa presenza di questa tipologia di imprese sul territorio ed è anche un segno di speranza per una ripresa post pandemia, trattandosi di un settore molto colpito.
Beni di largo consumo
Termina il podio l’offerta lavorativa per i beni di consumo. In questo settore sono disponibili numerose mansioni e l’alto numero di richieste deriva anche dal fatto che è uno dei pochissimi settori che non ha conosciuto alcuno stop durante la pandemia.
I lavori del futuro
Oltre ai settori in cima alla classifica è importante segnalare anche le posizioni lavorative in crescita, perché sono indicative della direzione che sta prendendo il mondo del lavoro. Tra i più ricercati dominano gli ingegneri, dalla meccanica all’informatica, passando per l’ingegneria elettronica.
Ci sono i risk manager e gli assistenti amministrativi. Per conseguire la laurea più affine ad una di queste posizioni, si può anche valutare l’offerta di un’università telematica, che permette di seguire a distanza i corsi e sostenere solo l’esame in presenza nella sede più vicina.
Tra le università online ricordiamo realtà come l’Università Niccolò Cusano, che propone ai propri iscritti corsi di laurea triennale e specialistica e master di primo e secondo livello.